i Km zero



Ovviamente prima dei prodotti a km zero ci sono i prodotti a metri zero, cioè, quelli provenienti direttamente dal nostro orticello. Piccolo, ma con buon raccolto nei mesi primavera-estate e scarsissimo nei mesi autunno-inverno.

ORTAGGI
Nei mesi caldi i metri zero di nostra produzione sono principalmente insalate, pomodori, zucchine, fagiolini e altre piccole verdure, nei mesi freddi verze e broccoli, il tutto ovviamente biologico-ecologico (non servono imballi di polistirolo) e garantito da un sistema di controllo accuratissimo, cioè, noi stessi. (nonna Rosa a dire il vero!) Non servono organismi o enti di certificazioni, bollini o marchi. Usiamo concime organico proveniente dal riciclo dei nostri scarti umidi di cucina. Tutto qua. Ovviamente non devono mancare le erbe, utilissime in cucina, fra tutte il rosmarino, la salvia, l'alloro, il basilico, il prezzemolo ecc..


ACQUA
Un altro prodotto a metri zero è l'acqua. Ebbene si, noi consumiamo l'acqua dell'acquedotto di Cuveglio così come esce dal rubinetto, senza filtri e senza brocche di filtraggio. Ahhhhh!!! vi starete chiedendo se siamo pazzi? No, riteniamo la nostra acqua ottima e di buon sapore e siamo sicuri che è "sicura". Potete affermare la stessa cosa dell'acqua in bottiglia, proveniente magari da 500 km di distanza(ad esempio l'acqua di "miss Italia", o di "Del Piero" o di "chi vede il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto".. per non fare nomi Rocchetta,Uliveto e Ferrarelle) imbottigliata qualche mese prima, trasportata via camion, stoccata in bancali sotto il sole anche nei mesi estivi (vedi il retro di molti supermercati) e che per tutto questo tempo è rimasta tappata in una confezione di plastica? Non dimentichiamo che questo è un prodotto a metri zero e a costo zero. Il costo in bolletta del consumo di 1200 litri d'acqua (consumo d'acqua da tavola stimato in un anno per una famiglia di tre persone, abbondiamo, dicono che faccia bene!) da bere in più o in meno, non varia. Influisce molto invece sul nostro borsellino. Infatti potremmo risparmiare più di 400 euro all'anno, molte fatiche e non creeremmo rifiuti da dover smaltire. (ipotizzando €0,50 per una bottiglia da 1,5 litri ...... 1200:1,5X0,50=€400)


LATTE
I km zero invece, nella nostra zona sono scarsi. Possiamo trovare il latte crudo, direttamente al distributore automatico in fattoria, a Cuvio ad esempio o a Caravate, o in distributori posti in centri commerciali (Valcuvia shop di Cuveglio o Campo dei Fiori di Gavirate) o ancora a Laveno Mombello sul lungolago o a Besozzo in zona rotonda superstrada. Come molti sanno si tratta di latte crudo appena munto dalla vacca e distribuito così com'è senza alcun trattamento termico; andrebbe consumato in due giorni, previa leggera bollitura. Noi sono circa 6 anni che ne siamo consumatori e usiamo solo scaldarlo leggermente, senza farlo bollire. E' vero che molti dicono che nel latte crudo possono essere presenti batteri ecc... ma troviamo utile che le nostre difese immunitarie si abituino ad abbattere questi batteri in modo naturale. Non vogliamo vivere sotto una campana di vetro mangiando cibi batteriologicamente puri. E' sicuro però che, non avendo subito alcun trattamento, tutte le proprietà nutrizionali sono integre.

....work in progress - lavori in corso